Gnatologia

Di cosa si occupa la gnatologia

L’odontoiatra gnatologo si occupa di individuare e trattare le disfunzioni a carico delle articolazioni temporo-mandibolari (o ATM) e dei muscoli masticatori. Tali anomalie possono indurre frequenti cefalee, dolori facciali e masticatori, ed anche associarsi al mal di schiena. Per evitare che tali sintomatologie cronicizzino, è consigliato intervenire con terapie mirate che si avvalgano di ausili specifici, come il bite o l’apparecchio ortodontico.

Diagnosi e cura dei disordini delle ATM

Una volta intercettato un possibile disordine alle articolazioni temporo-mandibolari è importante procedere con esami diagnostici di approfondimento, in primis la risonanza magnetica.

Il trattamento si svolgerà in maniera specifica, in base alle condizioni che la fase diagnostica avrà rilevato. 

Generalmente si utilizza un presidio terapeutico chiamato bite, ossia un rialzo mobile indossato prevalentemente durante la notte che compensa i disequilibri presenti nella bocca del soggetto. Il bite è assolutamente personalizzato, a tal scopo è realizzato solo in seguito alla rilevazione delle impronte delle arcate dentali del paziente. 

In alcuni casi, nell’affrontare il trattamento dei disordini delle ATM, può essere necessario dover affiancare all’uso del bite anche una terapia farmacologica e fisioterapica. Nei soggetti giovani può essere spesso consigliabile una terapia ortodontica per risolvere la problematica gnatologica. Solo nei casi più gravi, con sempre meno frequenza, può essere necessario ricorrere ad un intervento chirurgico vero e proprio.